Cristian Caujolle è stato il creatore dell’ufficio fotografico del quotidiano Libération, dell’Agence Vu’ e di Vu’ La Galerie a Parigi. Ha diretto i Rencontres Internationales de la Photographie di Arles, ha curato mostre e coordinato e pubblicato numerosi libri. Svolge un’intensa attività nell’ambito della critica della fotografia contemporanea internazionale. In Italia attualmente cura una rubrica di fotografia su Internazionale.
Sabato 23 ottobre | ore 10.00-18.00
WORKSHOP ALLA FNAC
Il workshop prevede la visione critica dei lavori.
È rivolto unicamente ai fotografi, per un max di 25 persone.
Costo del workshop: 120€ | Iscrizioni scrivendo a info@fnac.it
Il workshop è rivolto a tutti i fotografi che cercano di capire il loro percorso. A chi, facendo progetti, non riesce a dare un senso e una visibilità al proprio lavoro. In un mercato editoriale in profonda crisi e con pochissima capacità produttiva, il fotogiornalismo paradossalmente, sta vivendo una fase estremamente positiva. Eppure i fotografi soffrono e non sanno come crescere. Mancano i referenti, manca la cultura della fotografia e persone che la possano veicolare. Per questo tentiamo un workshop che apra scenari professionali e risponda ai dubbi.
A cura di Renata Ferri
Domenica 24 | ore 16.30
INCONTRO AL MUSEO DI FOTOGRAFIA CONTEMPORANEA
DI CINISELLO BALSAMO
Christian Caujolle affronterà temi connessi alle modificazioni in atto nella realizzazione delle immagini e il loro utilizzo nella stampa periodica.
Con l'avvento del digitale, tutti i mestieri nel campo della fotografia si sono trasformati in maniera più o meno radicale, dal rafforzamento dell'efficacia fino alla sparizione pura e semplice.
L'incontro riflette sulle questioni di velocità, tempo, conservazione della memoria, selezione, edizione, cercando di capire se nuovi criteri sono effettivamente apparsi nel processo di pubblicazione delle immagini e se siano ancora pertinenti i valori - giornalistici ed estetici - che hanno creato una cultura dell'immagine nella stampa. Si analizza inoltre in prospettiva futura l'esistenza di nuovi “oggetti editoriali” e il ruolo dei nuovi supporti tecnologici.
Ingresso libero.