La Galleria Doozo è lieta di presentare il lavoro fotografico di Marco Lillini.
Il fotografo espone una serie di scatti spettacolari: uno mosaico di orizzonti, nuvole, vette innevate, terre coltivate e città, immortalate da un punto di vista che incuriosisce l'uomo da millenni, il cielo.
Lillini interpreta pienamente lo spirito del viaggiatore di Saramago, il quale sa di dover vedere quel che non si è visto e vedere di nuovo quello che già si è visto per poter cogliere la potente mutevolezza della natura. Ogni istantanea rapisce frammenti e porzioni di realtà sospese tra reale e irreale, intrappolate così nel loro repentino divenire.
La posizione privilegiata della cabina di comando unita ad una profonda passione per la fotografia e ad un attento e preciso montaggio gli ha permesso di scandagliare dall'alto la nostra Terra valorizzandone particolari altrimenti invisibili.
Nelle sue fotografie il sottile confine fra cielo e terra si manifesta in colori inaspettati, densi e carichi, vivaci e solari, mutevoli come solo a certe quote è possibile registrare.
Marco Lillini modifica e ricodifica le sue atmosfere, ritrovando così, attraverso un processo artificiale, la naturalità e la purezza originarie di un portato emozionale e naturale che si lega indissolubilmente a sentimenti di riconoscente meraviglia verso la vita e il suo enigma.