In scenografiche architetture tridimensionali “sottovuoto” trovano posto oggetti del passato e materiali eterogenei assemblati in una nuova dimensione dall’artista in paesaggi evocativi e onirici. In questi piccoli universi trovano vita i protagonisti di fotografie d’epoca, ritagliati e privati del loro contesto d’origine per andare ad abitare altri mondi e altre storie.
Per l'occasione è stata realizzata una scatola dei ricordi come catalogo ad edizione limitata che vede l'intervento personale dell'artista e il contributo di curatori, critici e storici dell'arte che hanno interpretato le opere in mostra, dando vita ad un variegato puzzle di traduzioni, racconti e coinvolgimenti emotivi.
…e la storia continuerà presso ANGELINA DIMORA CONTEMPORANEA per raccontare la capacità che ha l'Arte di trovarsi in ogni luogo e tempo e per vivere quel Mondo Onirico che l'artista realizzerà con un progetto site specific immersivo...