
" Dipingo in qualità fotografica.
Le mie vedute urbane o post-urbane nascono ad occhi chiusi,
vedo con la fantasia scenari meravigliosi che cerco di realizzare usando il mezzo fotografico,
il più idoneo alla mia esigenza di comunicazione emozionale.
Il mito di verità che la fotografia si porta dietro è infatti talmente forte che,
anche di fronte alle immagini più surreali, si stenta a credere a un possibile inganno.
L'immagine fotografica arriva dritta ai centri emozionali di chi guarda,
è perturbante e coinvolgente al punto da dare una patente di documento certo
anche ai miei mondi costruiti virtualmente con i software
comunemente usati nel mondo del cinema e degli effetti speciali".
[ Giacomo Costa ]